Ottocento euro alle future mamme. La Legge di Bilancio 2017 prevede un contributo economico, il “Bonus Nascita”, da destinare alle donne a partire dal settimo mese di gravidanza. Il contributo è previsto al comma 353 della Legge, che stabilisce: “A decorrere dal 1° gennaio 2017 è riconosciuto un premio alla nascita o all’adozione di minore dell’importo di 800 euro. Il premio, che non concorre alla formazione del reddito complessivo di cui all’articolo 8, Tuir, di cui D.P.R. 917/1986, è corrisposto dall’Inps in unica soluzione, su domanda della futura madre, al compimento del settimo mese di gravidanza o all’atto dell’adozione”.
L’erogazione del bonus, il cui scopo è aiutare la futura mamma a sostenere le spese per esami e diagnostica e le prime spese a seguito della nascita del bambino, è svincolata dal reddito della richiedente.
Per quanto riguarda le modalità per la presentazione della domanda, però, è necessario attendere. Comunica infatti l’Inps: “Non sono ancora state fornite le indicazioni al riguardo circa le modalità e il modello di domanda, ma nella disposizione è chiaramente indicato come premio alla nascita senza alcuna distinzione dello status della madre, né alcuna indicazione di esclusione”.