Videosorveglianza, i moduli per l’autorizzazione

Sono disponibili, sul sito dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, i nuovi modelli per la presentazione della richiesta di autorizzazione per l’installazione di impianti di videosorveglianza.
L’articolo 4 dello Statuto dei Lavoratori prevede infatti che gli impianti audiovisivi dai quali derivi la possibilità di controllo a distanza dei lavoratori possano essere utilizzati solo per esigenze produttive ed organizzative, per la sicurezza del lavoro e per la tutela del patrimonio aziendale.

 LA RICHIESTA  Per l’installazione degli impianti occorre un accordo con la Rsu o la Rsa. In mancanza di tale accordo, è necessaria una richiesta di autorizzazione all’installazione e all’utilizzo dell’impianto di videosorveglianza. La richiesta va presentata all’Ispettorato Territoriale del Lavoro competente per territorio, mentre “le imprese con unità produttive ubicate in diverse province della stessa regione, ovvero in più regioni, possono presentare apposita istanza o alle singole sedi territoriali dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro ovvero alla sede centrale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro”, come precisa il sito stesso dell’INL.

L’istanza, ricorda l’Ispettorato, è soggetta all’imposta di bollo di 16 euro, così come il provvedimento di autorizzazione rilasciato dalla sede centrale o territoriale dell’Ispettorato Nazionale.

Cliccare qui per il link al sito dell’Ispettorato con i moduli per la richiesta.