Lavoro occasionale, attenzione alle sanzioni

Lavoro occasionale? Sì, ma attenzione alle procedure. Le sanzioni vanno da 500 a 2.500 euro per ogni mancata comunicazione preventiva. E’, questa, una delle possibili conseguenze in caso di mancato rispetto dell’obbligo di comunicazione in una prestazione occasionale di lavoro.

A chiarire le regole per la determinazione delle sanzioni applicabili in questo contesto è l’Ispettorato Nazionale del Lavoro, con la nota n. 7427 del 2017.

Nella nota, in particolare, l’Ispettorato fornisce alcuni chiarimenti ai propri uffici territoriali circa la disciplina sanzionatoria applicabile ai rapporti di lavoro occasionale. Nell’ipotesi di mancata comunicazione preventiva, precisa dunque l’Ispettorato, è prevista una sanzione amministrativa pecuniaria che va dai 500 ai 2.500 euro. La somma si applica ad ogni prestazione lavorativa giornaliera per cui risulta accertata la violazione.

La sanzione non è diffidabile e l’Ispettorato chiarisce che viene quantificata in base al numero delle giornate in cui si è fatto ricorso al lavoro occasionale. E questo indipendentemente dal numero dei lavoratori impiegati nella singola giornata.

QUI LA NOTA DELL’ISPETTORATO DEL LAVORO