Prorogate fino a fine luglio le misure di contrasto al Covid-19


Prorogate al 31 luglio le misure di contrasto alla pandemia da Covid-19. Martedì 14 luglio è stato firmato dal presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il DPCM che proroga al 31 luglio 2020 le misure del DPCM 11 giugno 2020. Entro questa data il Governo adotterà la decisione sulla proroga dello stato di emergenza sanitaria e lo strumento che verrà utilizzato, nel presupposto di un coinvolgimento del Parlamento.

Con il DPCM firmato il 14 luglio, in sostanza, vengono prorogate sino alla fine del mese in corso le misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. In primo luogo viene ribadito che i soggetti con infezioni respiratorie e temperatura superiore a 37,5° devono restare presso il proprio domicilio, contattando il medico curante.

Confermati il divieto di assembramento e il rispetto degli specifici protocolli di sicurezza per le attività ludiche e sportive, amatoriali e professionistiche.

Per quanto concerne l’attività lavorativa in genere, il DPCM “raccomanda”, quanto alle attività professionali, che ove possibile sia utilizzato lo smart working; siano incentivate le ferie e i congedi retribuiti per i dipendenti nonché gli altri strumenti previsti dalla contrattazione collettiva per giustificare l’assenza dalla sede di lavoro; siano assunti protocolli di sicurezza anti-contagio e, laddove non fosse possibile rispettare la distanza interpersonale di almeno un metro, siano utilizzati strumenti di protezione individuale; siano incentivate le operazioni di sanificazione dei luoghi di lavoro, anche utilizzando forme di ammortizzatori sociali.

Il DPCM ribadisce che tutte le attività produttive industriali e commerciali devono rispettare il protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro e, per i rispettivi ambiti di competenza, il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nei cantieri e il protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento della diffusione del covid-19 nel settore del trasporto e della logistica.