Congedo parentale Covid-19 esteso fino al 31 agosto

Congedo parentale Covid-19 esteso fino al 31 agosto. Si tratta, in particolare, del congedo per i lavoratori dipendenti del settore privato, i lavoratori iscritti alla Gestione separata di cui all’art. 2, comma 26 della legge 8 agosto 1995, n. 335, e i lavoratori autonomi, introdotto dal decreto legge n. 18 di marzo a fronte dell’emergenza epidemiologica.

A comunicare l’estensione del periodo di validità del congedo, insieme alla nuova procedura di richiesta, è l’INPS, attraverso il messaggio n. 2902. L’istituto, in particolare, informa che è stata aggiornata la procedura di richiesta del congedo parentale Covid-19, al fine di consentire l’indicazione dei periodi di fruizione fino al 31 agosto, secondo quanto previsto dal testo della legge di conversione del decreto Rilancio.
Nei prossimi giorni, fa sapere sempre l’INPS, sarà rilasciata anche la procedura di richiesta per la fruizione oraria del congedo.

Di fatto, l’istituto recepisce la novità apportata dalla legge di conversione del decreto Rilancio, che prevede l’estensione del periodo di fruizione del congedo Covid-19, individuando un arco temporale che va dal 5 marzo 2020 fino al 31 agosto 2020, sempre per un massimo di 30 giorni. Attenzione, però: è inoltre possibile fruire del congedo anche in modalità oraria a far data dal 19 luglio 2020, ossia dall’entrata in vigore della legge di conversione.

“L’applicazione disponibile sul sito internet dell’Istituto per presentare la domanda di congedo COVID-19 in modalità giornaliera – si legge nel messaggio dell’INPS – è stata aggiornata, per consentire la richiesta di periodi fino alla data del 31 agosto 2020. Saranno successivamente fornite le indicazioni per la presentazione della domanda di congedo COVID-19 in modalità oraria. A tal proposito si specifica che la domanda potrà riguardare anche periodi di astensione antecedenti alla data di presentazione della stessa, ma comunque decorrenti dal 19 luglio 2020”.