Da alcuni giorni è operativo il software “OiRA”, un nuovo strumento per la sicurezza sul lavoro. Si tratta di un programma online gratuito pensato per supportare le micro, piccole e medie imprese nella valutazione dei rischi per il settore uffici. Il software è stato presentato con la circolare congiunta n. 13 del Ministero del lavoro e dall’Inail.
Nel dettaglio, OiRA supporterà il datore di lavoro nell’attività di valutazione attraverso l’identificazione dei pericoli e l’individuazione delle misure di prevenzione e protezione a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori per poter redigere il DVR, documento di valutazione dei rischi.
La circolare del 25 luglio 2018 (scaricabile cliccando su questo link) fornisce le istruzioni per l’utilizzo del software, realizzato dall’Agenzia europea per la salute e la sicurezza sul lavoro (Eu-Osha) in base al progetto OiRA, al quale l’Italia ha aderito con la sottoscrizione del Memorandum del 2013.
Seguendo un percorso guidato è possibile identificare pericoli, misure di prevenzione e protezione necessarie per la tutela della salute e della sicurezza sul lavoro secondo quanto previsto dal Testo Unico.
Tramite OiRA e ai sensi di quanto previsto dagli articoli 17 e 18 del Decreto Legislativo n. 81/2008, sarà dunque possibile predisporre e redigere il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR), uno degli obblighi previsti dalla normativa sulla sicurezza sul lavoro per il datore di lavoro.
L’accesso al software gratuito è possibile tramite il sito dell’Agenzia Europea per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro (EU-OSHA), a questo link oppure tramite la pagina istituzionale del Ministero del Lavoro e dell’Inail.
La circolare fornisce tutte le indicazioni operative sull’utilizzo del software per la valutazione dei rischi nelle attività di ufficio di aziende pubbliche e private.
Per la redazione del DVR vengono prese in esame le attività più comunemente svolte nell’ambito del lavoro di ufficio:
• uso del videoterminale e suoi accessori per immissione ed elaborazione dei dati;
• attività di segreteria;
• rapporti con i clienti e fornitori;
• archiviazione dei documenti (funzionale all’attività di ufficio).
La circolare del 25 luglio 2018 ricorda inoltre che la valutazione dei rischi costituisce un obbligo non delegabile del datore di lavoro e che dovrà essere effettuata in collaborazione con il Responsabile del servizio di prevenzione e protezione (RSPP), il Medico competente, ove previsto, e previa consultazione del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (RLS), ove presente.
Con il software OiRA, attraverso il percorso guidato, il datore di lavoro dovrà identificare i pericoli e le criticità previste dall’attività esercitata, nonché l’organizzazione dell’attività lavorativa. In tal modo il datore di lavoro potrà valutare i rischi correlati all’attività esercitata e le misure di prevenzione necessarie da adottare per il rispetto di quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 81/2008.
Al termine del percorso, OiRA genera il Documento di valutazione dei rischi. In relazione alla specifica attività lavorativa, il datore di lavoro ha pertanto la possibilità di personalizzare, nell’ambito dello strumento oggetto delle presenti istruzioni, la propria valutazione del rischio aggiungendo delle misure che non sono state previste ed eventualmente modificando quelle preesistenti, per quanto concerne le misure di miglioramento.
Oltre alla possibilità di redigere il DVR, lo strumento consente di svolgere attività di monitoraggio nel tempo sulle misure adottate e riportate nel documento e nel piano di azione e di rielaborare le informazioni in caso di variazione delle mansioni aziendali.